Non possiedo la Lexus RX400H, ma ho avuto occasione di guidarla ed è un'auto molto rilassante, confortevole e adatta ad un utilizzo turistico.
Prima di analizzare i costi di gestione bisogna premettere che si tratta di una vettura di fascia alta, pertanto confrontantabile con le concorrenti, da cui non differisce molto a livello di running cost (X5, ML, Touareg non sono certi più economiche da mantenere). Veniamo ai consumi: in ciclo urbano, grazie all'intervento del motore elettrico - caratterizzato dall'elevatissima coppia allo spunto - sono inferiori a quelli di un turbodiesel 3 litri di buona efficienza, mentre nel ciclo extraurbano o nell'utilizzo misto, molti vantaggi della propulsione ibrida svaniscono e i consumi si attestano su valori equivalenti alle concorrenti turbodiesel di pari cilindrata.
I tagliandi in questa fascia di utilizzo non sono mai economici, semmai altre case proponendo un programma di manutenzione ad intervalli meno ravvicinati, riescono a ridurre l'impatto economco sul cliente, in ogni caso un talgiando di una classe ML non ha certo un costo da saldo!
Il suo valore residuo, invece, è destinato a restare molto elevato, grazie alla tecnologia ibrida che sta prendendo piede (almeno nell'immaginario collettivo) come soluzione del futuro e come primo timido passo verso l'affrancamento della mobilità dal petrolio. E' per questo che, godendo di un'aurea molto politically correct, il suo valore, in proiezione, sarà più elevato rispetto alle diesel concorrenti.
A conclusione voglio aggiungere che la scelta dell'auto è un fatto molto personale, dipende da vari parametri e non ultimo dai propri gusti. Questa Lexus è un'auto piena di qualità e ricca di tecnologia, e si colloca in una fascia di mercato il cui target non è quello del cliente risparmiatore, ma del cliente dal palato fine, esigente e conscio dei costi comunque elevati a cui andrà in contro.